Museo della Canapa e del Lavoro Femminile “Fremos, travai e tero” – Prazzo

Il Museo della Canapa e del Lavoro femminile “Fremos, travai e tero” intende rappresentare l’importante ruolo della donna all’interno della famiglia e della società di un tempo: donna che non solo si occupava di casa, campi ed animali, ma che seguiva gran parte della filiera di produzione e lavorazione della canapa. La coltivazione e la lavorazione della canapa hanno costituito per lungo tempo un’importante fonte di reddito per l’economia della Valle Maira: non solo produzione di tele e realizzazione di capi per la famiglia, ma stoffe per la vendita.

Le origine dei mestieri legati alla canapa sono antiche e già nel 1700 si parla di lavoratori dediti a pettinare la canapa e a realizzare la tela, che si spostano in inverno da queste zone verso l’area del saluzzese.

Il Museo della Canapa e del Lavoro femminile racconta questo spaccato di cultura materiale: dalla caratteristiche della fibra tessile, alle fasi e cicli di lavorazione, alla realizzazione della tela e del prodotto confezionato le sale offrono molteplici stimoli.

I numerosi attrezzi e manufatti esposti, ma soprattutto la ricostruzione delle ambientazioni di un tempo, permettono al visitatore di immergersi nella quotidianeità del passato riscoprendo oggetti e “ricordi” ormai perduti.

Il Museo non intende, però, essere puro luogo di evocazione, ma anche stimolo per la valorizzazione di colture che sono state significative per la economia locale di un tempo: una loro riproposizione per una valorizzazione generale di competenze artigianali che possono essere sviluppate.

A supporto delle sale espositive, oltre al percorso didattico realizzato con pannelli informativi, vi è un ricco archivio con proiezioni di filmati, interviste e ricerche.