Museo dei Pels – Elva

Il Museo dei Pels, inaugurato nel 2006, custodisce oggetti, attrezzi e testimonianze di uno dei mestieri più curiosi della Valle Maira quello dei raccoglitori di capelli. Come in molte comunità montane anche ad Elva durante la stagione invernale gli uomini partivano alla volta delle pianure piemontese, lombarda e veneta per la raccolta di capelli che venivano acquistati per poche lire o addirittura barattati in cambio di un pezzo di stoffa.

I capelli così raccolti venivano portati ad Elva ed alla loro lavorazione provvedevano le donne: si procedeva con il lavaggio, la pettinatura e la suddivisione a seconda dello spessore, della lunghezza e del colore. Infine si raggruppavano in trecce e così confezionate venivano vendute ai grossisti, dopo essere disposte ad asciugare al sole. I grossisti rivendevano le trecce ai produttori di parrucche in Europa ed America.

Il mestiere fu particolarmente fiorente tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.

Il Museo dei Pels espone le attrezzature utilizzate dalle donne per la prima lavorazione, nonché una serie di foto d’epoca dei processi utilizzati per la realizzazione delle trecce; vi è una sezione in cui sono raccolti i foular,  i pizzi e le stoffe oggetto del baratto.

Infine durante la visita è possibile assistere alla proiezione del film-documentario di Fredo Valla intitolato “La strada dei capelli”.