Punto visita Bottai – Macra

Il Punto Visita allestito presso lo storico palazzo comunale di Albaretto è uno spazio espositivo di documentazione sul mestiere itinerante dei Bottai che ad Albaretto hanno avuto la loro terra di origine. Nelle famiglie che abitavano le borgate albarettesi erano numerosi gli uomini dediti a questa attività: stagionale e a supporto della attività agricola in alcuni casi, o come vero e proprio mestiere soprattutto a cavallo di metà secolo.

Nel Punto visita sono raccontate, grazie a pannelli esplicativi, le caratteristiche e le peculiarità del mestiere dei Bottai (sibrìe): ambulanti che partivano in autunno, quando il lavoro dei campi era sospeso, alla volta dei cascinali delle Langhe, del Monferrato e del Monregalese, nel basso Piemonte, per costruire o riparare tini in legno in cui fermentavano vini celebri come il Barbera, il Barbaresco, il Dolcetto. Il mestiere del bottaio era diffuso in molti luoghi, ma in forma itinerante veniva praticato dagli abitanti della Valle Maira provenienti per lo più dalla zona di Albaretto Macra, Celle Macra e Marmora.

Oltre ai tini i sibrìe realizzavano mastelli, zangole, torchi, forme per formaggio, secchi e recipienti di ogni tipo necessari per le quotidiane mansioni  della vita agricola e domestica.

Il loro strumento più importante era la panca, portata a tracolla, usata come punto di appoggio per il lavoro.

Il Punto Visita intende essere un omaggio a questo mestiere che ha interessato per quasi due secoli tutte le famiglie della zona, costituendo un’importante forma di sostentamento familiare, ma che, a partire dal secondo dopoguerra, ha visto progressivamente diminuire il numero degli addetti.